“UNA PORTENTOSA SCOLPITURA DI DIZIONE UNITA ALL’IMPIEGO CAPILLARE, AI LIMITI DEL DIABOLICO, DELLA VARIETÀ DINAMICA E AGOGICA”
Di grande intelligenza e grandissimo interesse il programma di questo recital tutto basato su versi tratti da lavori di Shakespeare: inciso in studio, ma dopo una serie di concerti. Si principia con musiche coeve di Shakespeare (William Byrd,Thomas Morley, Robert Johnson), si passa per Haydn e Schubert - cantati in inglese - per arrivare al Novecento di Britten, Gurney, Finzi, Warlock, Tippett e per finire più oltre, con Poulenc, Korngold, Stravinskij. Interessantissimi, in questo ambito, i confronti di due autori diversi impegnati su medesimi versi: com’è il caso di “Fancie” (dal Mercante di Venezia) musicata sia da Poulenc, tutto languore e delicati arabeschi sensualeggianti, sia da Britten con una delle sue tipiche urgenze drammatiche; o di “Come away, death” (da La dodicesima notte) musicata da Gerald Finzi, Roger Quilter, Erich Korngold.
In ciascuna tappa di questo variegatissimo cammino lungo il tratto comune rappresentato dai versi del Bardo, il timbro obiettivamente ingrato di Bostridge - bianchiccio, arido, esile - viene trasformato dall’intelligenza d’uno degli artisti più colti del nostro tempo (ricordo di passata che insegna teoria politica e storia al Corpus Christi College di Oxford, e che ha scritto due diversi ma egualmente interessantissimi libri, uno di argomento demonologico e l’altro sulla Winterreise schubertiana) in un caleidoscopio d’accenti costruito non sui colori, preclusigli dalla povertà timbrica, ma da una portentosa scolpitura di dizione unita all’impiego capillare, ai limiti del diabolico, della varietà dinamica e agogica, nonché da un senso ritmico capace di mutare di continuo l’atmosfera espressiva: e di risolvere brillantemente il problema costituito dall’essere diversi brani scritti per baritono (Finzi) o addirittura per mezzosoprano (Stravinskij). Magnifici l’accompagnamento al piano di Pappano e gli apporti del liuto di Elizabeth Kenny, del flauto di Adam Walker, del clarinetto di Michael Collins e della viola di Lawrence Power. SHAKESPEARE SONGS
Ian Bostridge
TENORE
Antonio Pappano
PIANISTA
Warner 0825646106639 CD
17,70
PREZZO
★★★★★