A. SCARLATTI
OPERA OVERTURES AND CONCERTOS ENSEMBLE Concerto de’ Cavalieri
Marcello Di Lisa
DIRETTORE
Dhm 88985370012 CD 15,20
PREZZO
★★★★★
ICavalieri tornano alle origini: a una vetrina dei tanti “drammi per musica” di Scarlatti senior come quella che nel 2010 segnò il loro debutto con Dhm. Con una novità. Questa volta del maestro palermitano si registrano solo brani strumentali, ossia una mezza dozzina di Sinfonie “avanti” o “dentro l’opera”, più i Six Concertos in Seven Parts pubblicati postumi a Londra nel 1740. Pare ormai accertato che derivino da un arrangiamento di Charles Avison su pagine originali dei fratelli Alessandro e Francesco Scarlatti a beneficio di un mercato britannico mai sazio di concerti grossi all’italiana. Novità minori riguardano le sostituzioni in seno all’ensemble romano, dove comunque resta ammirevole la disciplina che fonde eccellenti individualità solistiche sotto la direzione di Marcello Di Lisa, un filologo greco prestato con successo al Barocco. A differenza dell’Estro che allenta le redini all’arbitrio, la Filologia è infatti discriminazione: dell’autentico dal probabile e di questo dal falso. Questa sua antologia scarlattiana, quinto volume del Sony Baroque Project, esplora una periferia poco nota nella produzione di un Maestro orientato alla vocalità. Nelle concise ouvertures tripartite sfolgora il dialetto cerimoniale e militaresco della “sinfonia per tromba”, buona da chiesa e da teatro; più inclini al contrappunto i movimenti lenti. E certo più allettanti, nella loro geometria variabile da tre a cinque movimenti, i concerti grossi, nei cui finali si affermano talora spunti di suite come il minuetto e l’allemanda. Nella loro più ampia dimensione e nell’agile gioco fra concertino e ripieni traluce una cifra tipica della scrittura scarlattiana: l’alternanza fra il rigore fugato e un molle patetismo cantabile venato di cromatismi partenopei.