Holliger in triplice veste
A Lugano dirige l’Orchestra della Svizzera italiana nella “Maurerische Trauermusik” di Mozart, poi all’oboe nel Doppio concerto di Lutosławski e nella “Gran Partita” mozartiana
Un omaggio ad un musicista di grande fama come il compositore e oboista bernese Heinz Holliger, classe 1939. È lui infatti ad esibirsi, il 27 ed il 29 aprile, nella triplice veste di direttore d’orchestra, solista e partner cameristico all’Auditorio Stelio Molo della Radiotelevisione svizzera italiana, al quartiere Besso di Lugano. Sul podio dell’Orchestra della Svizzera italiana, Holliger affronta, il 27, un impegnativo programma aperto dalla potente Maurerische Trauermusik (Musica funebre massonica) di Mozart. Viene poi proposto il suo Ostinato funebre, eseguito per la prima volta dall’Osi alle Settimane Musicali di Ascona del 1991, ed il Doppio concerto per oboe, arpa e orchestra da camera di Witold Lutosławski, che vede solisti lo stesso Holliger e l’arpista Andreas Mildner. A chiudere il programma la freschissima Seconda sinfonia in si bemolle maggiore di Schubert. Holliger si unirà poi ai Fiati dell’Osi per interpretare, il 29, nella stessa sala, uno dei massimi capolavori della letteratura musicale per fiati, la Serenata in si bemolle maggiore, detta “Gran Partita” di Mozart.
A.G.
Orchestra della Svizzera italiana
Dir. Heinz Holliger
Besso (Lugano), Auditorio Stelio Molo RSI, 27 e 29 aprile