CONTEMPORANEA
POSADAS SOMBRAS
Sarah Maria Sun SOPRANO Carl Rosman
CLARINETTO
Diotima
QUARTETTO
Naïve V 5442 CD
18,40
PREZZO
★★★★★
Alberto Posadas ha scritto molto per quartetto d’archi (come il ciclo Liturgia fractal, che costituisce uno dei capolavori quartettistici del XXI secolo), e ha trovato spesso ispirazione nel mondo delle tenebre e nelle oscurità. Il ciclo Sombras (ombre), composto tra il 2010 e il 2012, fonde insieme questi due elementi del suo orizzonte poetico e musicale perché si tratta di un ciclo di cinque pezzi per quartetto d’archi con l’aggiunta di soprano e clarinetto; e perché si ispira a un testo di Emil Cioran,
La tentazione delle ombre,
tratto dal Libro delle lusinghe, manifesto del pensiero negativo. Questo testo è cantato nel vasto movimento centrale, baricentro dell’intera composizione e il suo cuore drammatico, nel quale si instaura una relazione intima e teatrale fra soprano e strumenti, grazie anche alla grande sensibilità musicale di Sarah Maria Sun. La sua voce chiara, affilata, domina anche nel secondo e nel quarto movimento, brevi interludi dove essa instaura un fragile gioco di echi rispettivamente con la viola (Tránsito I) e con il clarinetto (Tránsito II).
Il primo movimento, Elogio de la sombra, è invece per solo quartetto: un ordito strumentale dalla scrittura densa e violenta, modellato sulle curve di Bézier, fatto di gesti violenti, continui crescendo, netti contrasti di colore e di dinamica, resi con straordinaria energia dal Quartetto Diotima. Le trame strumentali sembrano invece sfaldarsi nel quinto movimento,
Del reflejo de la sombra, per quartetto e clarinetto basso, come un teatro delle ombre dove gli intrecci nervosi, le distorsioni, le brevi cellule reiterate sembrano sempre sul punto di disintegrarsi.