L’ACUTO
Dopo decenni trascorsi all’estero è tornato in Italia il Guarneri Filius Andreae, un violoncello costruito a Cremona nel 1712. Si trova nelle mani del violoncellista e direttore d’orchestra Luigi Piovano, che lo ha portato in un concerto al Conservatorio di Milano il 25 maggio scorso. Lo strumento firmato Giuseppe Guarneri, figlio di Andrea Guarneri, ha un’importanza storica documentata dai fratelli Hill (esponenti della famiglia dei più importanti collezionisti inglesi) che lo citano nel loro studio The Violin Makers of the Guarneri Family (Londra, 1931), considerandolo un “esempio rappresentativo del lavoro del maestro”.