Scultura musicale in concerto
Una stravagante tournée attende la Zwei Mann Orchester (foto) una scultura formata da 210 strumenti musicali in grado di esibirsi in concerto. Con la consulenza di Wilhelm Bruck, performer che collaborò con Kagel, l’opera d’arte, costruita nel 1973 dall’artista, compositore e regista tedesco-argentino Mauricio Kagel (1931-2008), è stata restaurata da un’equipe formata dallo scultore Scott Kip, dal liutaio Neil Feather e dai percussionisti Andy Thierauf e Ashley Tini. Fra le bizzarrie visibili, i timpani sono percossi da un mattarello, il trombone è dotato di un martello che colpisce uno xilofono, il corno ha un tamburo tabla hindostano infilato nella sua campana, un arco legato a una sedia a dondolo oscilla avanti e indietro facendo suonare le corde di un violoncello. A Filadelfia, prima tappa della Zwei Mann Orchester in tour, il pubblico si è decisamente incuriosito. Della singolare performance verrà fatto un cortometraggio.