BRAHMS SONATE PER CLARINETTO E PIANOFORTE OP.120 KLAVIERSTÜCKE OP. 119
Felix Wahl PIANOFORTE
Nicolai Pfeffer
CLARINETTO
Avi Musica 8553394 CD 23,95
PREZZO
★★★
Puntare sull’ultimo comparto della produzione brahmsiana costituisce già un ottimo punto di partenza, e qui siamo di fronte a pagine di estremo fascino che attingono a un’ispirazione che non sembra avere più confini. Notevole, con una particolare menzione per il clarinettista, è la lettura di questi tre capolavori ben noti ai brahmsiani e non solo. Nicolai Pfeffer (1985) si è formato in Germania e ha seguito classi di perfezionamento, fra gli altri, con Karl Leister e Sabine Meyer. Di poco più giovane (1986) è il pianista Felix Wahl che accompagna con gusto e partecipazione il partner ed è forse un poco meno originale (per quanto innovativi si possa essere in questo tipo di repertorio) nei pezzi dell’opera 119, che del resto ci sono stati tramandati anche in disco da mani leggendarie, protagoniste in prima persona della grande tradizione interpretativa brahmsiana. Particolarmente riuscita ci sembra (ma forse è il pezzo in sé che attira le simpatie dell’ascoltatore?) la proposta della seconda delle due sonate dell’op. 120. Entrambe si ascoltano con una relativa frequenza, e vengono proposte anche nella versione per viola e pianoforte, che a parer mio smorza un poco i toni, soprattutto nel caso di questa iridescente Sonata in Mi bemolle maggiore che sembra fatta apposta per evocare tutte le possibilità espressive dello strumento a fiato.