Promesse scaligere
Cantato dagli allievi dell’Accademia della Scala e dal neo diplomato Ingrasciotta nel ruolo protagonista, il titolo di Cherubini torna al Piermarini con la Cavani regista
Manca dalla Scala di Milano dal 1963, quando Alì Babà e i 40 ladroni, ultima opera di Luigi Cherubini, venne diretta da Nino Sanzogno con un cast di voci in carriera come Wladimiro Ganzarolli, Teresa Stich-Randall e Alfredo Kraus. Dal 1° al 27 settembre il testimone del ritorno al Piermarini passa agli allievi dell’Accademia di perfezionamento per Cantanti Lirici del Teatro alla Scala (foto): giovani promesse impegnate a far apprezzare questo melodramma che contiene una grande varietà di forme musicali raccontando del ricco mercante Alì Babà alle prese con il matrimonio della propria figlia Délia. Diretta da Paolo Carignani sul podio dell’Orchestra dell’Accademia della Scala, l’opera vede protagonisti nel ruolo di Alì Alexander Roslavets e Paolo Ingrasciotta che, diplomatosi lo scorso maggio all’Accademia, si è già distinto come Figaro nel rossiniano Barbiere di Siviglia per bambini alla Scala. La regia è di Liliana Cavani, nel cast altri allievi scaligeri come Enkeleda Kamani, Francesca Manzo, Riccardo Della Sciucca e Rocco Cavalluzzi. A.G.
Alì Babà e i 40 ladroni di Cherubini Dir. Paolo Carignani. Regia di Liliana Cavani
Milano,Teatro alla Scala, dal 1° al 27 settembre