Merano in espansione
Dall’Orchestra Mariinskij diretta da Gergiev alla Budapest con Fischer. Poi il violino della Batiashvili, la voce di Jaroussky, il piano della Argerich e la Philharmonia con Salonen
Un nuovo battesimo per questa edizione delle Settimane musicali meranesi, da quest’anno Südtirol Music Festival Merano.Meran, nome di una kermesse musicale che non rappresenta più solo Merano, ma tutto l’Alto Adige. Dal 22 agosto al 21 settembre, nella deliziosa città alpina si avvicendano alcuni dei nomi più importanti della classica con 23 concerti a cominciare da quello inaugurale al Kursaal con l’Orchestra Mariinskij di San Pietroburgo diretta da Valery Gergiev, musiche di Debussy, Mendelssohn e Ciaikovskij. Nel vasto cartellone si susseguono poi, tra gli altri, l’Orchestra del Festival di Budapest che giunge sul Passirio il 31 agosto con Ivan Fischer (musiche, anche d’impronta popolare di Brahms e Liszt) e la Staatskapelle di Dresda che il 4 settembre offre il Concerto n. 2 per violino di Prokofiev, solista Lisa Batiashvili. Per il teatro musicale barocco arriva l’11 settembre il controtenore Philippe Jaroussky con arie e duetti di Handel, mentre Martha Argerich il 13 settembre esegue il Concerto n. 1 per pianoforte di Liszt con la Youth Orchestra di Bahia. Chiude il 21 settembre con la Sinfonia n. 7 di Bruckner una delle compagini più blasonate, la Philharmonia Orchestra di Londra diretta da Esa-Pekka Salonen.
Südtirol Music Festival Merano Meran
Merano, dal 17 agosto al 21 settembre