BACH
VIOLIN CONCERTOS CONCERTI BWV 1041, 1042 1052R, 1060 (ARR.) Frank Peter Zimmermann,
VIOLINI
Serge Zimmermann Berliner Barock Solisten
ENSEMBLE
Hänssler Classic HC 17046 CD
17,70
PREZZO
★★★★
Da quando la Bachforschung si è lanciata a ricostruire gl’incerti sentieri della transumanza dalla corte di Cöthen al Café Zimmermann di Lipsia, i violinisti ne hanno profittato per differenziare il loro repertorio, in precedenza limitato alla magnifica triade Bwv 1041-1043. La concorrenza è feroce, gli approcci interpretativi svariano dal filologico duro e puro al creativo/zingaresco. Frank Peter Zimmermann (non parente dell’antico caffettiere, almeno che si sappia, ma navigato solista in prestigiosi complessi sinfonici europei ed americani) sceglie la via mediana del compromesso fra opposti estremismi. Il suo Stradivari “Lady Inchiquin” 1711 è armato alla moderna; così pure – a dispetto del nome – gli strumenti dei Berliner Barock Solisten, che però fanno uso di archetti storici. Il sound complessivo che ne risulta è levigato, compatto, perfettino nell’intonazione, povero di vibrato e non privo di sensate ornamentazioni. Avventurosa con giudizio pure la scelta dei brani. Agl’imprescindibili Bwv 1041 in La minore e 1042 in Mi maggiore tengono dietro due lavori in Re minore: Bwv 1052, ricostruito dalla ben altrimenti nota versione clavicembalistica, e un ancor più insolito 1060, qui trasposto dall’originale in Do minore per due strumenti melodici, probabilmente oboe e violino. Nell’assetto per due violini, il secondo dei quali affidato da Zimmermann al figlio Serge, nulla resta a desiderare quanto a qualità idiomatica, attacco e articolazione; anzi nell’Adagio centrale lo stretto intreccio delle voci soliste si fa avvincente come in un duetto di soprani versati nelle finezze del belcanto da camera.