Pause di riflessione
Enzo Restagno propone per Ferrara Musica un originale percorso in pillole sulla cultura musicale degli ultimi 60 anni. Cinque minuti alla volta per spiegare il Novecento
Non solo concerti. Lo streaming passa anche per la divulgazione d’autore. Ferrara Musica ha inaugurato un ciclo di conversazioni fra il violinista Nicola Bruzzo e il direttore artistico Enzo Restagno, tra i massimi esperti della musica del Novecento. Dal loro incontro sono nate dieci mini puntate di cinque minuti ciascuna, pillole ad alta concentrazione sui protagonisti e sulla cultura musicale degli ultimi 60 anni, il mondo di cui Restagno è stato ed è testimone diretto, come mostra nella prima puntata, dedicata alla lenta ricezione di Mahler in Italia, “dove sui manuali di storia della musica - spiega il musicologo - veniva liquidato come autore di sinfonie lunghe e prolisse”. “Con queste ‘pillole’ - le parole del presidente di Ferrara Musica Francesco Micheli - abbiamo voluto invitare il nostro pubblico a una riflessione sulla musica d’arte di oggi, non quella ‘da ascensore’ ma quella di sublime qualità. A bocce ferme, passato il Covid, tutto cambierà, incerto il come. Per la musica dovrà essere reinventato il modo di programmarla, di porgerla e di eseguirla: ripensando sopratutto alla didattica”. L’appuntamento, a cadenza settimanale, sarà disponibile su YouTube tutti i martedì alle 11 fino alla fine di febbraio.
Riflessioni di Nicola Bruzzo ed Enzo
Restagno
Ferrara Musica, tutti i martedì alle 11 fino al 23 febbraio