Opolais verista
Il soprano lettone debutta “Adriana Lecouvreur” al Teatro Comunale di Bologna, con una produzione cinematografica trasmessa su Rai 5. Dirige Asher Fisch
Nel 2014, prima di andare in scena al Metropolitan con due storici debutti ravvicinati nel giro di diciotto ore, prima in Bohème e poi in Butterfly, Kristine Opolais confessava il sogno di cantare presto o tardi anche nei panni di Adriana Lecouvreur. L’attesa è durata più di un lustro. A quasi 42 anni il soprano lettone coronerà finalmente la sua ambizione, debuttando in uno dei titoli più avvincenti del verismo italiano al Teatro Comunale di Bologna, con la regia di Rosetta Cucchi e la direzione di Asher Fisch. A suo modo, anche se senza pubblico, sarà una serata memorabile, perché l’opera, che era stata originariamente programmata per maggio 2020, rappresenterà la simbolica inaugurazione di stagione. Una regia dedicata produrrà un vero e proprio film-opera, trasmesso il 15 marzo su Rai 5. Nel cast, assieme a Opolais, canteranno anche Nicola Alaimo, Veronica Simeoni e Romano Dal Zovo. Oltre ad Adriana, tra dicembre e gennaio il Comunale ha preparato anche le prove del nuovo Otello firmato da Gabriele Lavia, pronto a riprendersi la scena quando sarà possibile tornare in sala.
Adriana Lecouvreur di F. Cilea Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
Dir. Asher Fisch. Regia di Rosetta Cucchi
Bologna, Teatro Comunale, 15 marzo su Rai 5