Il j’accuse di Kaufmann
La denuncia è partita da Madrid e ha fatto il giro del mondo: “So che c’è un tasso abbastanza alto di suicidi nella nostra famiglia di musicisti. Il motivo? Non vedono un futuro”. Lo ha detto Jonas Kaufmann - assieme ai colleghi Javier Camarena e Joyce DiDonato - spiegando di essere “perfettamente consapevole di appartenere alla minoranza di artisti in posizione privilegiata”. Eppure, ha proseguito il tenore tedesco, “bisogna ricordare che tra i musicisti ci sono anime vulnerabili che non vedono vie d’uscita. Il pubblico ha bisogno di noi e noi di loro”.