D. SCARLATTI
SONATAS & CANTATA SOPRANO Rita Alloggia ENSEMBLE Festa Rustica
FLAUTI DIRITTI E DIREZIONE
Giorgio Matteoli Da Vinci Classics C00271
CD
★★★★/★★★★★
Giorgio Matteoli è un virtuoso del flauto diritto che sa combinare in modo ottimale fraseggio, articolazione e rotondità di suono. È anche dotato di un coraggio leonino che lo spinge ad operazioni come questa: appropriarsi le sonate K 73, 77, 78, 81 e 88-91 di Scarlatti junior, caposaldi riconosciuti della letteratura cembalistica, in uno spirito estemporaneo che rimanda alla tradizione del camerismo rinascimentale; quello espresso nella nota formula “musica per suonare con ogni sorta di strumenti”. Le sue giustificazioni, basate sulla scrittura di alcuni bassi e sul profilo melodico della melodia alla mano destra, estrapolano quando più e quando meno quella che sarà rimasta a lungo un’opzione informale di prassi; certo che in epoca di “autenticismo” spinto si rischia la lapidazione da parte dei puristi, o magari l’entusiasmo scomposto dei partigiani del cross-over. Non si sa quale delle due alternative sia più temibile per un musicista ben preparato anche sul piano storico; tuttavia, navigando fra tre tagli del suo strumento (soprano, alto e tenore), il Matteoli si cava dall’impaccio con mirabolanti imitazioni di bicordi, rapide alternanze dinamico-agogiche, ed altri gesti che parrebbero preclusi in partenza all’umile strumento a fiato, cui spesso nuoce l’associazione ad una didattica musicale di bassa soglia. Più che di arrangiamenti, si dovrà parlare di “ricomposizioni”; se probabili o verisimili si può discutere, ma non si può mancare di ammirarle. Violino, violoncello, tiorba e cembalo concertano con proprietà in questa festicciola che proprio “rustica” non pare se non nell’accezione di salotto arcadico. Nella cantata metastasiana “Pur nel sonno”, dominata da un languido do minore in ritmo minuettante di 3/8, il soprano Rita Alloggia - voce corposa, dizione scolpita e buona gestione del legato - eccede in temperamento con occasionali esplosioni nel registro acuto.