SONG OFFERINGS
MUSICHE DI SAMANTHA FERNANDO, AARON HOLLOWAY-NAHUM, LAURENCE OSBORN, JONATHAN HARVEY
SOPRANI Sarah Dacey, April Frederick
ENSEMBLE Riot
DIRETTORE Aaron Holloway-Nahum
CD Coviello COV91924
★★★★★
Nuovo album dell’emergente gruppo inglese Riot Ensemble, dopo il grande successo di Speak, Be Silent (dedicato alle compositrici Czernowin, Thorvaldsdottir, Lim e Saunders), con interpretazioni sempre accuratissime ma anche ricche di calore e di musicalità. In questo album, che raccoglie composizioni vocali di autori britannici, si unisce la splendida voce del soprano Sarah Dacey, intensa ed ariosa. Il pezzo forte è Song Offerings di Jonathan Harvey, ciclo composto nel 1985 su quattro poesie di Tagore, e autentico capolavoro, per la finezza timbrica e per la struttura compositiva, ricca di simboli e di simmetrie. Le invocazioni di una donna consumata da un amore che tende a trascendere la vita stessa, si trasformano in un canto intimo, sensuale, trepidante, circonfuso da una trama strumentale languida e misteriosa, che coglie il torpore del sonno, la luminosità dei fiori, delle farfalle, delle risate, la dimensione estatica quando l’amore
si dissolve nel divino. Quasi una moderna Frauenliebe und
Leben. Nel cd, una piacevole scoperta è Micrographia di Laurence Osborn, compositore nato nel 1989, allievo di Julian Anderson. Si tratta di un ciclo ispirato alle descrizioni di oggetti osservati al microscopio (e al telescopio) fatte da Robert Hooke nel celebre trattato del 1665, corredato da bellissimi disegni. La meraviglia che emerge da queste osservazioni, di fronte alla punta di un ago, a granelli di sale, all’urina, alla muffa, all’ala di una mosca, ma anche le stelle, si trasforma in una musica mobilissima, fantasiosa, fatta sonorità torbide, cristalline, ronzanti (come quelle dei kazoo usati per descrivere le mosche), che si intrecciano con i bicinium di due soprani (alla Dacey si unisce l’ottima April Frederick). Completano il cd lavori vocali di altri due compositori della generazione dell’Ottanta: il poetico Plane Sailing di Aaron Holloway-Nahum, direttore dell’ensemble, e tre brevi liriche di Samantha Fernando per soprano e violoncello.