San Pietroburgo
Ciajkovskij/L’ufficiale della guardia
Al Teatro Mihajlovskij va in scena la terza opera di Ciajkovskij, scritta nel 1872 con dedica al granduca Konstantin Nikolaevic Romanov. Si tratta dell’Opricnik, dramma in cui convergono musiche ricavate dal suo debutto teatrale (Il Voevoda). Il soggetto, tratto dalla tragedia omonima di Ivan Ivanovic Lazecnikov, è ambientato a Mosca al tempo dell’Opricnina, il periodo che dal 1565 al 1573 vide imperversare le ritorsioni zariste contro l’antica nobiltà feudale.
Gli opricniki erano infatti la guardia personale di Ivan il Terribile, incaricati di seminare il terrore sull’intero territorio russo. Questa nuova produzione, in scena dal 18 maggio al 13 giugno, è affidata ad Alexander Soloviev con la regia di Sergey Novikov.