ROYAL HAENDEL
MEZZOSOPRANO Eva Zaicik
ORCHESTRA Le Consort
CD Alpha-Classics 662 ★★★
Il Royal allude ovviamente all’essere stato Händel direttore della londinese Royal Academy creata nel 1719, dove operarono anche Ariosti e Bononcini. Dieci anni soltanto di vita: ma una vita che vide nascere una sequela impressionante di capolavori affidati alle maggiori ugole dell’epoca, rievocate in questo recital che accoglie anche due arie di Attilio Ariosti e una di Giovanni Bononcini, tutte e tre in prima incisione discografica e piuttosto belle nonostante le temibili vicinanze.
Secondo premio al concorso Reine Elisabeth del 2018, Eva Zaicik la si conosceva per un recital d’arie barocche francesi nelle quali il suo essere di madrelingua non era il minore dei vantaggi. Timbro molto bello, tecnica sicura che consente linee vocali morbide e omogenee governate da musicalità eccellente: onde legati inappuntabili nelle grandi pagine patetiche (menzione d’onore per la sublime “Stille amare” dal Tolomeo), colorature sgranate assai bene nei vorticosi brani di furore; l’ottima dizione non sempre si traduce ipso facto in accento, ma la tavolozza cromatica è comunque notevole. Da seguire col massimo interesse, insomma.