BOCCHERINI
STABAT MATER
SOPRANO Gabriella Costa
ORCHESTRA Sinfonica di Sanremo
CD DiG 109
★★★★★
Preziosa scoperta, quarant’anni fa, di questa che è la prima e diversa versione del testo di Jacopone messa in musica da Luigi Boccherini nel 1781 quando si trovava in Spagna, composta per contralto e archi soli a differenza della seconda per soprano, mezzo e tenore. Inevitabile un confronto: e a me pare che questa, nella sua maggiore concisione e nella sua espressività così scabra, essenziale, a tratti di
resti persino rabbiosa, risulti singolarmente più affine dell’altra allo spirito duro e roccioso del magnifico testo di Jacopone. Gabriella Costa la va eseguendo da tempo, e doveroso era il suo approdo al disco: nemmeno è a dire quanto intensa e suggestiva arriva ad essere, dopo così lunga frequentazione. Tanti, gli Stabat musicati in epoche anche diversissime tra loro in un arco che da Orlando di Lasso arriva a Szymanowski passando per Vivaldi, Haydn, Rossini, Verdi, Poulenc: ancorché nessuno riesca a innalzarsi alla vetta costituita dal capolavoro di Pergolesi. Ma Boccherini a me sembra ci si avvicini più di altri: e in questa versione anche più che nell’altra.