CONTRALTO
CONTRALTO E DIRETTRICE Nathalie Stutzmann ORCHESTRA Orfeo 55 CD Erato 0190295209551 ★★
Da tempo Nathalie Stutzmann affianca al canto la direzione d’orchestra, per lo più sul podio del complesso Orfeo 55 da lei stessa fondato nel 2009 e sciolto da poco pare per deficit finanziario, lasciando la Stutzmann libera di assumere nomine prestigiose, non ultima quella di direttore principale ospite della Philadelphia Orchestra e della norvegese Kristiansand Symphony. Se la parte più cospicua della sua carriera ha riguardato il repertorio da camera tedesco e francese, proprio con la collaborazione con questo complesso aveva iniziato a frequentare l’ambito barocco: e in questo che può considerarsi il testamento artistico dei suoi strumentisti, l’impaginato è un’esauriente carrellata sui maggiori compositori settecenteschi d’epoca barocca, da Porpora a Bononcini, da Caldara a Vivaldi, da Lotti a Gasparini, su su fino a Händel che come al solito torreggia su tutti. A parte i cinque brani solo strumentali, ciascuna delle tredici arie (quattro sono prime registrazioni) è accompagnata dal nome della sua prima interprete, omaggio questo alle più celebri e celebrate cantatrici più o meno classificabili quali contralti, impegnate per lo più in parti a fianco o di fronte ai maggiori castrati dell’epoca. Molto brava con la bacchetta in mano, la Stutzmann si conferma vocalista di rara
musicalità e appropriatezza stilistica oltre che interprete di acuta sensibilità espressiva: la voce mostra tuttavia percettibili sdruciture nella fermezza della linea (certi vibrati sono parecchio fastidiosi sempre, ma massime in questo repertorio) e nella sua morbidezza, sacrificata molto più spesso di quanto si vorrebbe sentire a contrasti dinamici esacerbati; e non direi che il controllo dei passaggi di coloratura (in cui la direttrice aiuta la vocalista staccando tempi parecchio comodi) sia proprio entusiasmante.