L’inferno alle spalle

La Fenice riparte con l’opera. Ecco il calendario fino a ottobre: apre “Faust” di Gounod, proprio come dopo la Spagnola. E il barocco trionfa con “Engelberta” e “Rinaldo”

Cinque produzioni teatrali: Faust di Gounod; Farnace di Vivaldi; Rinaldo di Handel (Pier Luigi Pizzi); Rigoletto (Damiano Michieletto) e la rara Engelberta di Albinoni. I concerti: il ritorno in Fenice di Riccardo Muti con l’Orchestra Cherubini e quattro appuntamenti sinfonici dell’Orchestra del Teatro con Umberto Benedetti Michelangeli, Hartmut Haenchen, Mario Venzago e Jonathan Brett (con Maxim Vergerov al violino). Sono questi gli eventi principali che segnano la ripartenza della Fenice fino al 31 ottobre 2021.“È un po’ come iniziare da dove ci eravamo lasciati - spiega il sovrintendente Fortunato Ortombina - in attesa della prossima stagione 2021-22, che comincerà come di consueto a novembre e che sarà presentata in luglio”. L’opera tornerà il 25 giugno con Faust, titolo emblematico, perché inaugurò la ripresa degli spettacoli veneziani dopo la Prima Guerra Mondiale e dopo l’epidemia di spagnola. A dirigere l’orchestra, di nuovo in buca, sarà Frédéric Chaslin (Iván Ayón Rivas, Carmela Remigio ed Alex Esposito nei ruoli principali); la regia è di Joan Anton Rechi.

Faust di C. Gounod Orchestra e Coro del Teatro La Fenice

Dir. Frédéric Chaslin. Regia di Joan A. Rechi

Venezia, Teatro La Fenice, dal 25 giugno al 3 luglio