TWELVE CONCERTOS
THE BRANDENBURG PROJECT ENSEMBLE Swedish Chamber Orchestra DIRETTORE Thomas
Dausgaard
2 CD Bis 2199
Nel 2013 Mariss Jansons sul podio della Symphonieorchester Bayerischer Rundfunk ha realizzato un’integrale del
le sinfonie di Beethoven inframmezzate da alcune Reflections, composizioni di nuova commissione a Widmann, Shchedrin, Serksnyté, Johannes Staud, Mochizuki e Kancheli; poi anche l’Accademia di Santa Cecilia ha iniziato una delle sue stagioni sinfoniche con un progetto non dissimile sempre legato a Beethoven; adesso il fulcro è Bach col Bandenburg Project, programma eseguito dal vivo ai Proms di Londra nel 2018 e ora apparso su cd con la Swedish Chamber Orchestra diretta da Thomas Dausgaard.
Ai sei concerti Brandeburghesi vengono alternate o inframmezzate composizioni di Olga Neuwirth, Brett Dean, Uri Caine,
Mark-Anthony Turnage, Steven Mackey, Andres Hillborg.
I concerti di Bach sono eseguiti con bravura - ancorché improntata a un certo manierismo di routine - così come i brani che gli si affiancano; questi ultimi, tuttavia, ancor più di quel che era accaduto nel tentativo beethoveniano bavarese, vedono nella diversità (se non addirittura nella diseguaglianza) di poetica un limite anziché un pregio, con pagine animate da spirito sistematico e solido artigianato (Turnage e Neuwirth) ma anche altre che lambiscono il confine del crossover (Hillborg, Dean e anche Caine che invece, quando vent’anni fa si era confrontato da solo con le Goldberg era risultato freschissimo e convincente quando non addirittura rivelatore).