DESTOUCHES
SÉMIRAMIS
INTERPRETI E. Pancrazi, E. De Negri, M. Vidal, T. de Damas
DIRETTORE Sylvain Sartre
ORCHESTRA Les Ombres
2 CD Versailles CVS038 ★★
Parigino, benestante, allievo di Campra, vede la sua prima “pastorale héroique” Issé eseguita al Trianon davanti a Luigi XIV che applaude e lo considera quasi alla pari di Lully; amico di Boileau e di Racine, è apprezzato anche dal successore di Re Sole e muore settantasettenne circondato dagli onori procuratigli dalle sue sette Tragédie en musique e tre opéra-ballet in pretto stile lullista. Nel 1718 compone la tragédie en musique Sémiramis, su libretto di Pierre-Charles Roy: che pertanto nulla deve alla posteriore tragedia di Voltaire, cui si rifece la nutrita serie di compositori antecedenti a Rossini che soprattutto la rese celebre. Struttura tipica del barocco francese che largo spazio concede agli intermezzi strumentali; che in nome della sacralità accordata alla parola cerca il più possibile d’annullare lo iato tra recitativo e aria, quest’ultima comunque breve, agile e affatto aliena dalla struttura tripartita gloria del barocco all’italiana. Il parere regale che André Cardinal Destouches poneva alla pari a Lully ho qualche difficoltà a condividerlo, e per giunta non sono nemmeno incondizionato ammiratore del fiorentino franciosizzato: musica gradevole, penalizzata da libretto molto arzigogolato e oscuro, spessore drammatico evanescente. Eseguita bene ma non benissimo da un complesso barocco piccolino e alquanto secco; cantata passabilmente ma senza nessun guizzo di riconoscibile personalità.