Firenze dilaga
Il Maggio Musicale col nuovo “Rigoletto” di Livermore (visto solo in tv), la “Nona” di Bruckner con Mehta, il ritorno di Asmik Grigorian.E l’Ort rilancia con la nuova stagione
L’ottobre fiorentino è un calendario fitto di appuntamenti. S’intrecciano la ripresa a pieno regime del Maggio Musicale e l’avvio della stagione concertistica dell’Orchestra Regionale della Toscana, che ha aperto il cartellone l’8 ottobre al Teatro Verdi di Firenze con John Axelrod ed Enrico Dindo e che proseguirà il 22 ottobre con Daniel Cohen (Les Illuminations di Britten, solista Ian Bostridge, Seconda di Beethoven e Concert Românesc di Ligeti). Sul fronte operistico, dal 19 al 24 ottobre debutta in scena il nuovo Rigoletto di Davide Livermore, visto per ora solo in streaming, con la direzione di Riccardo Frizza, Piero Pretti nel Duca di Mantova, Aida Garifullina come Gilda e l’eterno Leo Nucci nel ruolo del titolo. Il 15 ottobre torna sul podio Zubin Mehta (Terza e Quinta Sinfonia per il Ciclo Beethoven), mentre il 21 sarà il turno di John Eliot Gardiner (Quinta Sinfonia di Dvorak e Seconda di Schubert). Il direttore inglese sarà poi protagonista in novembre di una nuova produzione di Falstaff. Il mese si chiuderà con l’atteso concerto di Mehta che il 28 dirige la Nona Sinfonia di Bruckner e i Drei Bruchstücke aus Wozzeck di Berg, con Asmik Grigorian (reduce dal trionfo personale di Bayreuth) voce solista.