DUTILLEUX AINSI LA NUIT SCHÖNBERG VERKLÄRTE NACHT MERLIN
NIGHT BRIDGE
QUARTETTO Ébène
VIOLA Antoine Tamestit
CELLO Nicolas Altstaedt
CD Erato 0190296641909 ★★★★
Meriterebbero cinque stelle in questo cd le interpretazioni di due capolavori “notturni”, l’unico quartetto di Henri Dutilleux, Ainsi la nuit (1974-76) e il sestetto Verklärte Nacht (Notte trasfigurata, 1899) di Schönberg. Ma eseguendoli in concerto gli interpreti hanno avuto l’idea di creare un “ponte notturno” tra i due lavori, ed è nato così Night Bridge, un pezzo per sestetto d’archi firmato dal violoncellista del Quartetto Ébène, Raphaël Merlin, ma frutto di un lavoro almeno in parte collettivo, a quanto si deduce dalla lunga nota dello stesso Merlin. In verità ascoltiamo due capolavori che appartengono a epoche e a mondi completamente diversi, e che anche nel riferirsi ad atmosfere notturne non hanno nulla in comune: si tratta di una suggestione vaga e indeterminata in Dutilleux, mentre in Schönberg c’è il dichiarato rapporto con una poesia di Richard Dehmel. Night Bridge ha un sapore jazzistico, con espliciti riferimenti a “Moon River”, “Night and Day”, “Stella by Starlight” e “Round Midnight”, che dà anche il titolo al cd: dura una ventina di minuti, non è sgradevole; ma non funziona come “ponte” (sarebbe in realtà un compito impossibile), e invece resta schiacciato tra due capolavori di ben altro peso. Questi però sono interpretati con ammirevole cura analitica del suono, con grande intensità e intelligenza. I due illustri solisti che in Notte trasfigurata e nel “ponte” si uniscono al Quartetto Ébène si integrano nel modo migliore.