Tragedia in riva al Volga
Al Teatro dell'Opera di Roma (e su Rai Radio 3) “Káta Kabanová”, capolavoro del 1921 di Janácek. La regia è di Richard Jones. Dirige David Robertson
“Intorno, silenzio e pace. Che incanto! E io devo morire?”. Con queste ultime parole, prima di cercare la morte nel Volga, Káta Kabanová lancia la sua utopica idea pace della natura contro l’orrore di una vita trascorsa da prigioniera di convenzioni sociali bigotte e malsane. Quando il suo corpo verrà ripescato dal fiume, la sua aguzzina, la terribile suocera Kabanicha (quasi l’omologo della Kostelnicka di Jenufa) rivolge ai presenti la cinica battuta che chiude l’opera di Janacek: “Grazie, brava gente, vi ringrazio per il vostro aiuto!”. Káta Kabanová è uno dei capolavori assoluti del teatro del Novecento. Il Teatro dell’Opera di Roma la porta in scena in un nuovo allestimento in coproduzione con la Royal Opera House Covent Garden: cinque recite dal 18 al 27 gennaio, con la regia di Richard Jones e la direzione di David Robertson. La sera del debutto sarà trasmessa in diretta su Rai Radio 3 alle 20. Si ascolteranno le voci di Stephen Richardson (Dikoj), Charles Workman (Boris), Susan Bickley (Marfa, detta Kabanicha), Julian Hubbard (Tichon, il marito di Káta), Sam Furness (Vana) e Carolyn Sproule (Varvara).
Káta Kabanová di L. Janacek Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera
Dir. David Robertson
Regia di Richard Jones
Roma, Teatro dell’Opera, 18 gennaio ore 20 su Rai Radio 3