Classic Voice

HAHN, DEBUSSY JONGEN CHAUSSON DUPARC

FLEUR DE MON ÂME. MÉLODIES MEZZOSOPRA­NO Karen Cargill PIANOFORTE Simon Lepper VIOLINI Haya Iwabuchi, Xander van Vliet VIOLA Tom Dunn CELLO Aleksej Kiseliov CD Linn CKD 652 ★★★★

- PAOLO PETAZZI

Il mezzosopra­no scozzese Karen Cargill e il pianista britannico Simon Lepper propongono una scelta di 18 mélodies di tematica amorosa scelte tra gli autori maggiori del periodo che comprende gli ultimi decenni del secolo XIX e gli inizi del seguente. Su tutti emerge naturalmen­te l’originalit­à e la modernità di Debussy, qui rappresent­ato dalle Trois chansons

de Bilitis; ma anche i pezzi degli altri sono tutti di alta qualità. L’unico pezzo del belga Joseph Jongen e la dolente Chanson perpetuell­e di Chausson sono eseguiti nella versione con quartetto d’archi (formato da solisti della Royal Scottish National Orchestra), a ricordarci che alcune pagine hanno conosciuto diverse versioni (anche con orchestra). Karen Cargill si trova un poco a disagio nella “leggerezza” delle cinque mèlodies di Reynaldo Hahn; ma è molto brava in tutti gli altri autori, grazie anche alla eccellente collaboraz­ione del pianista Simon Lepper e insieme con lui si rivela esemplare nel “quasi parlato” delle Chansons de Bilitis di Debussy, in una vocalità che preannunci­a quella del Pelléas. Il titolo del cd viene dall’ultimo verso di Les Papillons

di Gautier, musicato da Chausson.

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