HAENDEL SCARLATTI
OUVERTURE, SUITE, SONATE
CLAVICEMBALO Pierre Hantaï
CD Mirare
★★★★
Èpassato alla storia il celebre “duello” musicale tra Scarlatti e Handel, nel 1708, a Roma, al cospetto del cardinale Pietro Ottoboni: una sfida che si risolse salomonicamente con Scarlatti vincitore al clavicembalo e Handel all’organo. Quell’episodio è virtualmente qui rievocato - purtroppo su un solo strumento e non anche sull’organo - dal clavicembalista Pierre Hantaï con una tracklist breve e piacevole: l’ouverture da Il pastor fido (nella trascrizione dello stesso Hantaï) e due suite del compositore inglese oltre a sette sonate del napoletano. Ed è proprio in queste ultime che Scarlatti signoreggia: Hantaï si trova perfettamente a suo agio tra i pentagrammi delle sonate con lo sperimentalismo che le pervade (l’esecutore, ad esempio, non si lascia vincere dai vorticosi arpeggi, dai motti ritmici di spirito e dalle note ribattute tipiche di queste pagine) avallando il verdetto di quella “sfida” romana e confermandoci come, quantomeno al clavicembalo, Domenico Scarlatti sia una figura tra quelle più difficilmente eguagliabili.