LULLY-MOLIÈRE
LE BOURGEOIS GENTILHOMME INTERPRETI P.-A.Benois, E.Zaicik, C.Auvity, T.de Damas, N.Scott, Z.Wilder
DIRETTORE Vincent
Dumestre
ORCHESTRA Le Poème Harmonique
CD Château de Versailles
CVS053
★★★
L’ambasciatore della Sublime Porta, il turco Soliman Musta AgaFeraga, fu costretto nel 1670 dal Re Sole a una lunghissima anticamera che nella pestifera corte
suscitò una delle consuete ironie feroci di cui i francesi si son sempre fatto vanto, incuranti del frequente effetto boomerang. Come che sia, Molière trasse ispirazione da tale perfidia componendo la sua celebre comédieballet nella quale un borghese aspira a entrare in una società che invece lo deride, ovviamente sfruttandone però i mezzi finanziari, col solito Lully servizievole per l’undicesima volta nel comporre musiche vocali e da balletto: onde nacquero l’elettrizzante Céremonie Turque e il famoso Ballet des Nations che fastosamente conclude la serata. Dumestre aveva già realizzato la parte musicale d’un assai intrigante film di Martin Fraudreau (disponibile in un doppio dvd Alpha) che documentava uno spettacolo cui aveva arriso grandissimo successo: recitazione in altissima dizione frutto delle ricerche di Eugène Green di cui il regista Benjamin Lazar fu allievo, tutta frontale su palcoscenico illuminato da sole candele; costumi ricreati con certosino scrupolo filologico; trucco caricato; scene totalmente astratte.
Ora è tornato sui propri passi con uno spettacolo andato in scena ad Avignone, accolto benissimo da critica e pubblico. Questo cd ne conserva la parte vocale e strumentale, in effetti dignitosissima: ma non si può fare a meno di rimpiangere la totalità d’un lavoro in cui parola e musica (comunque si vogliano giudicare quella, così causticamente frizzante, e questa un filo noiosetta nella sua calligrafica maniera), si fondono con grande armoniosità.