VIGNETI VINCENTI
DALLA FONDAZIONE NEL 1935 AL NUOVISSIMO CENTRO AZIENDALE VITTORIO EMANUELE MARZOTTO: SANTA MARGHERITA È SEMPRE PIÙ PROTAGONISTA DEL MONDO VINICOLO IN VIRTÙ DI GRANDI NETTARI COME IL PROSECCO SUPERIORE DOCG RIVE DI REFRONTOLO
Terra ricca di storia, cultura e di gente operosa, ilVeneto ha dato i natali a personaggi come il Conte Gaetano (1894-1972), imprenditore e mecenate Marzotto dal temperamento audace e poliedrico con la passione per il turismo (creò la catena dei Jolly Hotel) e soprattutto per il vino. Guidato da spirito innovatore e lungimirante, nel 1935, fonda la cantina Santa Margherita aVillanova di Fossalta di Portogruaro, nel cuore dell’entroterra veneziano. L’obiettivo? Quello di dar vita a un polo agricolo innovatore che rompesse con certi schemi arcaici imponendosi come elemento di sviluppo, di crescita economica e sociale. A fondamento della produzione vinicola della Cantina l’intuizione delle potenzialità di due grandi vitigni: Glera (uva alla base del Prosecco) e Pinot Grigio. Ambedue divenuti successi planetari. Nel 1952 la prima bottiglia di Prosecco spumantizzato, mentre il Pinot Grigio, diventato uno dei vini di riferimento nel nostro Paese, spopola anche all’estero, soprattutto negli USA.Vendemmia dopo vendemmia Santa Margherita si è imposta come una delle realtà più affermate a livello internazionale – con una produzione nel 2016 di oltre19 milioni di bottiglie vendute in 90 Paesi – che diffonde una cultura enologica fatta di rispetto per l’ambiente e il territorio e in grado di incontrare i nuovi stili di consumo. E ciò
anche in virtù di un complesso mosaico enologico che, oltre a Santa Margherita, comprende alcuni dei principali distretti vinicoli: il Veneto Orientale con Torresella, l’Alto Adige con Kettmeir, la Franciacorta con Ca’ del Bosco, la Toscana con Lamole di Lamole, un balcone da cui si domina tutto il Chianti Classico, e la Tenuta Vistarenni, terra del Chianti, la Tenuta Sassoregale nella Maremma, e Terrelíade in Sicilia. La famiglia si è da poco allargata con due di Desenzano del Garda, brand del nuove acquisizioni: Cà Maiol Lugana Doc, e Cantina Mesa nella Sardegna occidentale, area di vitigni nobili come Vermentino, Carignano del Sulcis e Cannonau. Il Gruppo Vinicolo, oggi di proprietà dei quattro fratelli della terza generazione Marzotto, ha saputo valorizzare ancora di più l’anima del Prosecco Superiore. Così nel 2011 si aggiunge un'ulteriore tessera al mosaico enologico: la tenuta di Refrontolo nel cuore della DOCG Conegliano-Valdobbiadene, il cui disciplinare sottolinea 43 sottodenominazioni locali chiamate “Rive”, che si distinguono per speci cità dei singoli terroir, quantità limitate di produzione e lavorazioni esclusivamente artigianali. In quell’area nasce il “cru” di cantina Santa Margherita, il Prosecco Superiore Rive di Refrontolo DOCG Brut, glio di quella passione e fatica dell’uomo che guarda all’innovazione tenendo però ben presenti le origini. Innovazione che è il cuore pulsante del nuovo centro aziendale di Fossalta di Portogruaro che comprende una grande zona di stoccaggio e una linea di imbottigliamento all’avanguardia con una capacità di 16mila bottiglie all’ora di vino fermo e 11mila di spumante.