Conde Nast Traveller (Italy)

MESSICO

Le grandi piramidi degli Aztechi

-

SScalare la Piramide del Sol al tramonto è qualcosa di simile a come uno si immagina l’ascensione in paradiso. Alta 70 metri e poggiante su di una base quadrata di 222 metri di lato, dimensioni che ne fanno la terza più grande del mondo, questa “scala” verso il cielo composta da gradini con sezioni oblique, i talud, e verticali, i tablero, fu terminata nel 150 d.C. L’infinita Città del Messico ha esteso i tentacoli urbanistic­i sino a 50 chilometri da qui, ma un tempo era Teotihuacá­n la città più grandiosa dell’America Centrale, abitata da civiltà preispanic­he che adoravano la Natura. Accanto a questa piramide originaria­mente intonacata di rosso su cui fiammeggia­va il sole messicano, si erge anche quella della Luna, più tarda (300 d.C.) e aggraziata nelle forme: furono impiegate migliaia di tonnellate di pietre, trasportat­e e levigate a mano. Attraversa­ndo la Calzada de los Muertos, chiamata così dagli Aztechi i quali ritenevano che le costruzion­i del sito fossero tombe innalzate da giganti per ospitare i defunti re di Teotihuacá­n, si resta sbalorditi dalla quadrata Ciudadela in cui abitarono i sovrani, dalla maestosità del Palacio della Farfalla Quetzal in cui i sacerdoti compivano i rituali per pascere il dio Giaguaro e quello della pioggia, Tláloc. Dormendo all’Hotel Quinto Sol si può raggiunger­e all’alba le piramidi, per tornare nella capitale a bordo dei bus diretti al Terminal Norte.

 ??  ?? Il sito di Teotihuacá­n è uno dei più vasti dell’America Centrale. Fu fondato nel I secolo d.C. e poi sviluppato con l'aggiunta delle Piramidi del Sol (qui in foto) e della Luna (a destra).
Il sito di Teotihuacá­n è uno dei più vasti dell’America Centrale. Fu fondato nel I secolo d.C. e poi sviluppato con l'aggiunta delle Piramidi del Sol (qui in foto) e della Luna (a destra).
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy