ADELAIDE
Lo chef Zonfrillo e il menu aborigeno
CCERTO CHE SE L’È proprio guadagnato il Basque Culinary World Prize 2018 il cuoco italo-scozzese Jock Zonfrillo. Il riconoscimento premia gli chef “capaci di impiegare il cibo come motore di cambiamento della società” e grazie a esso Zonfrillo è diventato anche Brand Ambassador Lavazza. Chi se non lui? Dopo esperienze a Londra con chef di prim’ordine e d’avanguardia al Pharmacy dell’artista Damien Hirst, nel 2000 ha compiuto la svolta decisiva trasferendosi in Australia, prima a Sydney poi ad Adelaide. Da lì hanno preso il via le sue ricerche, nate dal profondo amore, carico di rispetto, per le tradizioni locali, per le popolazioni aborigene e la loro cultura. Da lì è nata la “nuova cucina australiana” che unisce ingredienti nativi riproposti “con sicurezza e originalità” del (suo) ristorante Orana ( restaurantorana.com), ristorante dell’anno nel 2017 per il Gourmet Traveller proprio con questa motivazione. E dopo il food truck Nonna Mallozzi, su Rundle Street, al civico 279, proprio in queste settimane, ha anche aperto il Bar Mallozzi, manifesto dell’Italian Taste ( mallozzi.com.au). Perché Zonfrillo le radici le onora proprio tutte. A iniziare dal rito del caffè, tutto italiano, e dalle specialità made in Italy come i tramezzini ( foto in alto).
La capacità di combinare sperimentazione, memorie italiane e tradizioni aborigene: ecco gli ingredienti che distinguono la cucina di Jock Zonfrillo, il re degli chef di Adelaide e Brand Ambassador Lavazza