LATERRA DEGLI DEI
UN MAGICO VIAGGIO IN GIAPPONE NELLA PREFETTURA DI MIE, TRA SANTUARI DEDICATI ALLE DIVINITÀ SHINTOISTE, BOSCHI SECOLARI, MONTAGNE E INCANTEVOLI SCENARI COSTIERI CON SPIAGGE E BAIE
Paese con una storia millenaria e di radicate tradizioni che convivono con la modernità, il Giappone è dotato di una profonda spiritualità principalmente legata allo Shintoismo, la religione originaria che venera le forze della natura. Per tale motivo i giapponesi fin dall’antichità hanno vissuto in armonia con essa. Ovunque si trovano alberi sempreverdi e rocce consacrati in cui risiedono i potenti spiriti kami, custoditi in appositi santuari (complessivamente sono più di 100 mila). Una prefettura particolarmente ricca di santuari shintoisti è quella di Mie, nel Giappone centrale a circa 3 ore da Tokyo e 90 minuti da Osaka. In quell’area sorge il complesso santuariale di Ise-jingu, considerato la dimora
spirituale dei giapponesi che vi si recano in pellegrinaggio almeno una volta nella vita. Immerso in una fitta foresta di alberi secolari il complesso è composto dal Naiku e dal Geku che constano di due santuari principali, oltre a 125 ausiliari e periferici. Il primo, fondato circa 2000 anni fa, è dedicato alla dea Amaterasu, dea del sole. Il secondo, risalente a 1500 anni fa, è in onore di Toyouke-no-Omikami, dea del cibo, della casa e dei vestiti. Di particolare significato spirituale è la cerimonia detta Shikinen Sengu che avviene ogni 20 anni, durante la quale le divinità vengono trasferite con tutti i simboli del kami e i tesori sacri in un nuovo edificio del tutto uguale a quello precedente, costruito con legname di