A SPASSO NEL TEMPO
Spartiti dalla Civita medievale, gli aggrovigliati rioni del Sasso Caveoso e Barisano sono l’effigie di Matera nel mondo. Il nostro percorso sprofonda nel cuore ancestrale della città tra grotte, anfratti e cave, chiese e palazzi in parte cavati nella pie
DDAGLI SPLENDORI del passato ai tuguri novecenteschi, i Sassi sono il simbolo di caduta e riscatto di Matera nei secoli. Dopo il recupero, avviato nel 1986, questi antichi rioni affastellati nella roccia sono rinati mutando in un insolito “paesaggio urbano” secondo l’Unesco, che nel 1993 li ha accolti nel suo Patrimonio dell’Umanità. Il nostro itinerario (certo, non esaustivo) vi accompagna per le straduzze e le scale ancestrali del Sasso Barisano e del Caveoso, coni petrosi alla scoperta di chiese rupestri e no di ogni epoca, di palazzi, di panorami mozzafiato, di grotte un tempo abitate: magici luoghi che “in quello stretto spazio tra le facciate e il declivio sono insieme pavimenti delle abitazioni di sopra e tetti per quelle di sotto” (Carlo Levi).
FROM THE SPLENDOR
of the past to 20th-century hovels, the Sassi are symbol of the fall and redemption of Matera over the centuries. After their recovery started in 1986, these old districts carved into the rock were reborn, turning into an unusual "urban landscape" that Unesco welcomed into its World Heritage in 1993. Our itinerary (of course incomplete)will lead you through the ancestral roads and staircases of the stony Sasso Barisano and Caveoso, to discover classic and rupestrian churches of every age, palaces, astonishing views, caves which were once inhabited: magical places that "in the narrow spaces between facades and slopes are floors for the houses above and roofs for those below "(Carlo Levi).