DOVE OSANO I BIKER
NEL COMPRENSORIO DI COURMAYEUR, IN MOUNTAIN BIKE, LUNGO I PECORSI CHE RAGGIUNGONO I RIFUGI DELLA VAL VENY
Quando la neve ormai è relegata soltanto sulla cima del Monte Bianco, il cui profilo sovrasta Courmayeur, si scoprono nuove possibilità di vivere la montagna. Lungo i sentieri, attraverso i boschi, immersi in paesaggi naturalitistici da favola, la vacanza estiva più dinamica e adrenalica da quelle parti è in sella alla mountain bike. Tra gli itinerari più suggestivi per le due ruote c’è quello tra i rifugi della Val Veny, strutture legate al territorio e che sempre più spesso adottano soluzioni sostenibili, per esempio i prodotti alimentari a km zero. Il percorso parte da Courmayeur in direzione Val Veny e dopo la chiesa di Notre Dame de la Guerison, seguendo per Pré de Pascal, si sale verso il rifugio Cai Uget Monte Bianco. Superato il rifugio si procede per la poderale fino al colle
Courba Dzeleuna, da qui si scende fino a raggiungere il rifugio Maison Vieille. Una sosta è d’obbligo, anche per ammirare il Bianco e l’Aguille Noire de Peuterey. Dopo aver contemplato l’incantevole panorama, si risale in sella e si scende lungo le piste da sci per Plan Checrouit. Qui vale la pena fare un tuffo nella piscina più alta delle Alpi a quota 1704 metri, una vasca immersa nella natura incontaminata, con acqua riscaldata tra i 28 e i 32 gradi. E per un relax ancora più completo c’è anche un solarium con sauna. Dopo la pausa rigenerante, si scende a Dolonne, frazione a un paio di chilometri da Courmayeur.