52 ARMONIE ITALIANE
DALLA VAL D’AOSTA ALLA SICILIA, DAL FRIULI ALLA SARDEGNA. I MONUMENTI, L’ARTE, I BORGHI, I LUOGHI CURIOSI, LE MERAVIGLIE NASCOSTE. UN PAESE UNICO IN UN CAROSELLO DI IMMAGINI D’ECCEZIONE
La scoperta di una terra come l’Italia, così differente e varia, non finisce mai: quando pensi di averla raccontata per filo e per segno ti accorgi che è già cambiata. Puoi al massimo “sentirla ”, sintetizzarla per sensazioni come ci hanno insegnato i grandi viaggiatori. Cogliere il dettaglio per dire il tutto o viceversa, sapendo che il tutto è comunque in divenire (per questo ci sarà sempre modo di implementare la collezione di CN Traveller dedicata all’Italia Meravigliosa). È il criterio che abbiamo seguito anche nel collezionare le immagini di questa antologia le cui fotografie sono comunque pensate in relazione con i 10 itinerari “regionali” studiati e illustrati nel front della Rivista. Luoghi, paesaggi e artefatti che si trovano su quei percorsi o che dal tracciato e dalle tappe di questi ultimi sono facilmente raggiungibili. E anzi vale la pena andarci. Anche per gustare quei mille diversi sapori che di essi sono parte.
1 VALLE TOUR D’AOSTA D’HÉRÉRAZ
A CAVALIERE DI UN ORRIDO del fiume Lys, il PONT MORETTA,
costruito nel 1710 vicino a Perloz, è circondato da fosche leggende. Una narra di un drago che abitava nei pressi del ponte e si cibava di uomini e animali che passavano di lì. OVER A RAVINE of the river Lys, MORETTA
BRIDGE, built in 1710 near Perloz, is surrounded by gloomy legends. One tells of a dragon that lived near the bridge and used to feed on passing-by humans and animals.
2 VALLE D’AOSTA FÉNIS (AO)
Tra gli affreschi gotici del CASTELLO
DI FÉNIS (XIV secolo), oltre a quello di San Giorgio che uccide il drago di Giacomo Jaquerio, spicca, dipinto da Giacomino da Ivrea nel 1434, il San Cristoforo, protettore dei viaggiatori, con il Bambino in spalla che dispettosamente gli tira i capelli.
FENIS CASTLE (14th century): in addition to Saint George killing the dragon by Giacomo Jaquerio, you can also admire Saint Christopher painted by Giacomino da Ivrea in 1434, which portrays the protector of travellers with the Child on his shoulder who is spitefully pulling his hair.