Un tesoro di tutto
Dal mare ai monti, per paesaggio, arte, architettura, sapori le MARCHE sono un distillato dell’Italia migliore, felice espressione di una straordinaria molteplicità. Anche là dove il sisma le ha ferite
“Le montagne marchigiane sono magiche. D’altronde il mito della Sibilla appenninica è nato qui” Ettore Mocchetti, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini sopra i laghi di Pilato
EVERYTHING IS A TREASURE From the sea to the mountains, beautiful landscape, art, architecture, flavours: Le MARCHE is a distillate of the very best of Italy, the perfect expression of an extraordinary multiplicity. Even in the lands affected by the earthquake.
Non smettono di stupire, le Marche. Ogni volta che si torna a viaggiare per le loro valli è come fosse la prima volta. Merito di quella “pluralità” che Guido Piovene intuì e descrisse nel suo inarrivabile Viaggio in Italia. Una molteplicità di anime e di aspetti che questo Magiche Marche 2 non smentisce, anzi rafforza sebbene il suo focus non sia la Regione intera, ma, principalmente e per raccontarne la rinascita, il “cratere”, ovvero il territorio ferito dai terremoti del 2016 e del 2017: il Maceratese, il Fermano, il Piceno, i Monti Sibillini, dal mare in su, verso la montagna, un territorio che è tutta meraviglia, quasi, ancora con Piovene, “un distillato delle Marche, che pure sono un distillato del Bel Paese”. Borghi, città, natura, scrigni di mille ricchezze, immersi “nel paesaggio più rotondeggiante d’Italia, tutto dolcezza, senza la minima dissonanza”. Irresistibile.
The Marches is always amazing and full of surprises. Whenever you come back and travel through its valleys, it seems to be always the first time. And this is possible thanks to the so-called “plurality” well described by writer Guido Piovene. A multiplicity of souls and aspects highlighted by our issue Magiche Marche 2, although we do not want to focus on the whole Region, but – as an attempt to show its rebirth – on the “crater” area, that is to say, the territory wounded by the earthquakes in 2016 and 2017: the areas of Macerata, Fermo, Piceno, the Sibillini Mountains, a territory that is all wonder. As Piovene says, “almost a distillate of Marche”. Villages, cities, nature, treasure troves immersed “in the sweetest and most harmonious landscape of Italy, without any dissonance”. Simply irresistible.