CHEF Christian Milone
Esperienze e gusto personali sono la cifra stilistica della sua cucina, una spinta creativa che si fonda sulla libertà di espressione
Che cosa trova di diverso nella cucina italiana rispetto a quella di altre culture gastronomiche?
La vera ricchezza della cucina italiana sta proprio nella specifica posizione geografica della nostra penisola. Abbiamo a disposizione un territorio fantastico, strepitoso nelle sue differenze e biodiversità, dalle montagne fino al mare, con decine di microclimi diversi e migliaia di prodotti unici. Se a questo si aggiunge la tradizione secolare delle nostre cucine regionali, ecco che ci troviamo per le mani il mix perfetto per inventare e cucinare piatti ineguagliabili.
Quali sono gli ingredienti della sua cucina?
La mia cucina è come me, vive di emozioni e vuole comunicare emozioni. Ecco perché ho deciso di non pormi particolari limitazioni, cerco e desidero trasmettere sensazioni senza etichette. Considero la mia cucina libera di essere, libera di crearsi sotto la spinta di un’idea, di una suggestione, di un ricordo, anche di un solo ingrediente.
Che cosa l’ha spinta a fare il cuoco?
La mia è stata una vita trascorsa in trattoria, quella dei miei genitori: qui sono cresciuto e qui continuo a crescere e maturare. Se devo essere sincero è l’unica vita che realmente conosco, che mi fa sentire realizzato e mi permette di portare avanti il sapere trasmessomi dalla mia famiglia. La cucina riesce a regalare un senso di pura libertà, un impulso espressivo senza limiti che non ha eguali e di cui mi nutro.
a sinistra: Christian Milone. “La mia cucina è come me, vive di emozioni e vuole emozionare”.