Conde Nast Traveller (Italy)

Dal blu al verde

Boschi millenari, abbazie perse nel verde, affreschi nascosti, orizzonti da poeti, pedalando nella STORIA

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Pedalando nella provincia di Macerata si incontrano parchi archeologi­ci, chiese e conventi che nascondono tesori, antiche università e naturalmen­te, Recanati, «la città infinita».

UN GIRO PER TUTTI

La bicicletta è il mezzo ideale per godersi la natura, l’aria, il sole lungo percorsi che spaziano dal mare alla montagna. A Civitanova Marche si possono percorrere i due lungomari ciclabili in 15 minuti, ai quali aggiungere una passeggiat­a a piedi sul molo decorato da Urka, Sea, Hopnn e altri famosi artisti di strada per il progetto, ormai decennale,

« Vedo a Colori! ».

VERSO L’INFINITO

Da Civitanova Marche parte anche la Via delle Abbazie che

collega la millenaria Santa Maria a Piè di Chienti, dal bell’abside affrescato, fino a San Claudio, uno dei migliori esempi di Romanico delle Marche, e all’Abbadia di Fiastra, immersa in una riserva naturale. Meglio prendersel­a con calma per apprezzare la vista mare, il silenzio e le soste nei borghi di Morrovalle, Montecosar­o e Civitanova Alta, prima di tornare al Porto. L’itinerario si arricchisc­e visitando Montelupon­e, uno dei Borghi più belli d’Italia, e Recanati, la città di Giacomo Leopardi.

SU E GIÙ PER I COLLI DELLA VERNACCIA

In bici si arriva a Urbisaglia, con il parco archeologi­co di epoca romana, a Pollenza per visitare le botteghe di antiquaria­to e restauro, e a Serrapetro­na.

Da qui parte il percorso di media difficoltà sui Colli della Vernaccia fino a San Severino Marche, città d’arte con una preziosa Pinacoteca di pitture prerinasci­mentali.

IL BELVEDERE E LE MADONNE DI LORENZO LOTTO

«Il balcone delle Marche» dà nome a un itinerario di 59 km in montagna, tra boschi di tassi millenari, macchia mediterran­ea e ampi panorami. Uno dei più belli è dalla statua del Cristo delle

Marche, a Cingoli, dove si ammirano l’Adriatico con il Monte Conero e gli Appennini fino al Gran Sasso. Cingoli custodisce anche tele di Lorenzo Lotto, come la Madonna del Rosario nel Palazzo Comunale. Non è l’unica del pittore veneziano del ’500 che realizzò anche la Pala dell’Assunta a Mogliano, la Crocifissi­one di Monte San Giusto, e l’Annunciazi­one conservata a Recanati presso Villa Colloredo Mels ( lorenzolot­tomarche.it).

NELLE TERRE DEI DUCHI IN BICICLETTA

Nella sezione Marche by Bike di marcheoutd­oor.it sono proposti tre anelli nella provincia di Macerata. Il terzo, per ciclisti

esperti, passa da Camerino, e varca il Parco Nazionale dei Sibillini. Sono 109 km in montagna e 1.671 metri di dislivello, che richiedono pause di ristoro (per esempio, sulle sponde dei laghi di Caccamo e Polverina) e visite alle rocche storiche, come il trecentesc­o Castello di Beldiletto a Pievebovig­liana. Era la residenza estiva dei Da Varano, signori di Camerino, che nei tre secoli di governo diedero alla città un’impronta rinascimen­tale. Da non perdere l’Università, una delle più antiche (oltre 700 anni) e prestigios­e del nostro Paese.

SOSTE IN CITTË

Lungo i 68 km del secondo anello Macerata Rebirth, si pedala senza fatica tra colline coltivate e città. Si consiglia una sosta a Macerata, per vedere gli affreschi dell’Eneide a Palazzo Buonaccors­i e la Biblioteca Mozzi Borgetti del ’700, e a Tolentino che racchiude nelle sue mura medievali un curioso museo delle caricature, l’unico d’Italia. ■

FROM BLUE TO GREEN Millennial woods, abbeys lost in the green, hidden frescoes, poetic horizons. While cycling in the province of Macerata you will find archaeolog­ical parks, churches and convents that hide treasures, ancient universiti­es and, of course, Recanati, “the infinite city”. A TOUR FOR EVERYBODY Bicycle is the ideal way to enjoy nature, the air and the sun along routes that range from the sea to the mountains. In Civitanova Marche you can cycle along the two seafronts in 15 minutes and add a walk on the pier designed by Urka, Sea, Hopnn and other famous street artists for the now ten-year project “Vedo a Colori!”. TOWARDS THE INFINITE Via delle Abbazie starts from Civitanova Marche and connects thousand-year-old Santa Maria a Piè di Chienti, with its beautiful frescoed apse, to San Claudio, one of the best examples of Romanesque of the Marches, and Abbadia di Fiastra immersed in a nature reserve. Take it easy and enjoy the sea view,

the silence and the stops in the villages of Morrovalle, Montecosar­o and Civitanova Alta, before returning to the port. The itinerary is enriched by visiting Montelupon­e, one of the most beautiful villages in Italy, and Recanati, Giacomo Leopardi’s hometown.UP AND DOWN THROUGH COLLI DELLA VERNACCIA By bike you can reach Urbisaglia, with its archaeolog­ical park from the Roman era, Pollenza to visit its antique shops and restoratio­n workshops, and Serrapetro­na. This is the starting point of the medium-difficulty route on Colli della Vernaccia to reach San Severino Marche, a city of art boasting a precious gallery of pre-Renaissanc­e paintings. THE VIEWPOINT AND THE MADONNAS BY LORENZO LOTTO “Il balcone delle Marche” is the name of a 59-km itinerary in the mountains, among woods of millennial yew trees, Mediterran­ean scrub and wide panoramas. One of the most beautiful views is from the statue of Cristo delle Marche, in Cingoli, where you can admire the Adriatic Sea with Mount Conero and the Apennines up to Gran Sasso. Cingoli also houses paintings by Lorenzo Lotto including the Madonna of the Rosary in the Town Hall. This is not the only work by the 16th-century Venetian painter: he also painted the Altarpiece of the Assumption in Mogliano, the Crucifixio­n in Monte San Giusto and the Annunciati­on housed at Villa Colloredo Mels in Recanati (lorenzolot­tomarche.it). CYCLING THROUGH THE LANDS OF THE DUKES The Marche by Bike section of marcheoutd­oor.it proposes three rings in the province of Macerata. The third, for expert cyclists, passes through Camerino and the Sibillini National Park. It is made up of 109 km in the mountains and 1671 meters in altitude, which require refreshmen­t breaks (for example, on the banks of Caccamo and Polverina Lakes) and visits to historic fortresses, like Beldiletto Castle in Pievebogli­ana, dating back to the 14th century. It was the summer residence of the Da Varano family, lords of Camerino, who gave the city a Renaissanc­e imprint in three centuries of government. One of the symbols is the Ducal Palace which houses the university, one of the oldest (over 700 years old) and most prestigiou­s in our country. STOPOVER IN THE CITY Along the 68 km of the second Macerata Rebirth ring, you can cycle effortless­ly among towns and cultivated hills. We recommend a stop in Macerata, to admire the Aeneid frescoes at Palazzo Buonaccors­i and the Mozzi Borgetti Library dating back to the 18th century, but also in Tolentino which boasts a curious caricature museum, the only one in Italy, within its medieval walls. ◆

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left: the beach in Civitanova Marche and the Abbey of San Firmiano in Montelupon­e,
below: the village of Montelupon­e.
a sinistra: la spiaggia a Civitanova Marche e l’Abbazia di San Firmano a Montelupon­e. sotto: il paese sempre a Montelupon­e. left: the beach in Civitanova Marche and the Abbey of San Firmiano in Montelupon­e, below: the village of Montelupon­e.
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LO SFERISTERI­O DI MACERATA. A DESTRA, L’AFFRESCO DELL’ABBAZIA DI CHIARAVALL­E A FIASTRA E, SOTTO, MONTECOSAR­O THE SFERISTERI­O OF MACERATA. RIGHT: FRESCO INSIDE THE ABBEY OF CHIARAVALL­E IN FIASTRA AND BELOW MONTECOSAR­O
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il Polittico di San Domenico e la Trasfigura­zione di Lorenzo Lotto al Museo Civico Villa Colloredo Mels di Recanati.
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below, the Polyptych of San Domenico and the Transfigur­ation by Lorenzo Lotto at the Civic Museum Villa Colloredo Mels, in Recanati
a sinistra: il foyer del Teatro Persiani a Recanati. sotto: il Polittico di San Domenico e la Trasfigura­zione di Lorenzo Lotto al Museo Civico Villa Colloredo Mels di Recanati. left: the foyer of Teatro dei Persiani in Recanati. below, the Polyptych of San Domenico and the Transfigur­ation by Lorenzo Lotto at the Civic Museum Villa Colloredo Mels, in Recanati
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LA BASILICA DI SANTA MARIA A PIÈ DI CHIENTI A MONTECOSAR­O. A DESTRA, LA COLLEGIATA DELLA SS. ANNUNZIATA A SAN GINESIO THE BASILICA OF SANTA MARIA A PIÈ DI CHIENTI IN MONTECOSAR­O. RIGHT, THE COLLEGIATE CHURCH OF SS ANNUNZIATA IN SAN GINESIO
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