PA S S I O N E ANTICA

«Quello che mi lega alle montagne del Trentino è un amore antico, nato grazie ai miei genitori che mi portavano in vacanza in alla fine degli anni Sessanta, e

per me, romano doc, sono state le prime vere vette della mia vita». Un amore esploso grazie anche alle escursioni sui «regali» ghiacciai della zona, racconta Fabrizio Longo, direttore Audi Italia: «Mio papà mi portava sui ghiacciai e sulle splendide rocce dell’Adamello, e del

ricordo ancora delle incredibili albe spettrali, restano indelebili nella mia memoria. Il mio preferito oggi? La gita che porta al sull’Adamello». Qualche anno più in là, la passione per queste atmosfere «incontaminate» resta intatta: «I casi della vita hanno voluto che, da direttore di Audi Italia, sia tornato a frequentare Madonna di Campiglio con una sponsorizzazione poi divenuta vera partnership». Un amore, tiene ad aggiungere, sconfinato: «Mi sono appassionato anche alla letteratura di viaggio anglosassone dedicata alle montagne del Cadore e alle Per questo non vivo solo il lato glam della zona, per esempio ho pianificato

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Madonna di Campiglio: po di Brenta, Lago di Lares Dolomiti. Presanella Val RenPinzolo Grup

meeting e invitato ospiti su in rifugi come il

facendo anche qualche piccola ferrata: posso assicurare che l’alta quota con panorami del genere è un acceleratore incredibile, fa scattare la “scintilla” tra le persone». Con delle Dolomiti è un rapporto saldo: «Sono soddisfatto, da una semplice sponsorizzazione siamo passati a una partnership: Audi ha installato qui le prime colonnine elettriche e ha collaborato con l’amministrazione per sviluppare piani di mobilità sostenibile». Un segnale di attenzione e di cura verso un territorio così bello ma anche fragile: «La mobilità del futuro sarà a impatto zero, e partire da questi luoghi magici ma anche a rischio per il turismo di massa, per diffondere la cultura delle auto del futuro, ci sembrava una cosa giusta e utile».

Il prossimo passo? «Aiutare il

di cui siamo partner, a migliorare la magari fornendo navette elettriche e pensando con la nostra azienda – che ha la mission di studiare la – a dei flussi alternativi per sgravare il traffico all’interno soprattutto in estate».

Tuckett, la perla

MOIA mobilità del futuro Parco Naturale Adamello Brenta, viabilità sostenibile,