L’AQUILA VOLA
Dall’ADLER SPA RESORT DOLOMITI, in Val Gardena, fino alla Toscana. Ecco come è nata una nuova realtà del benessere Made in Italy
Dalla Val Gardena all’altopiano di Renon. Questo il percorso fatto in poco più di 200 anni dalla famiglia Sanoner. Nel
Josef Anton Sanoner compra una piccola locanda a Ortisei, e la chiama Gasthof zum Adler, « », che oggi altro non è che l’Adler Spa Resort Dolomiti. Sei generazioni dopo, si può parlare di un gruppo d’hôtellerie fra i più rappresentativi in Italia per la qualità dei servizi, con un rinomato resort in Toscana, e altri due in Alto Adige, fra cui appunto l’ultimo nato sull’altopiano di Renon, l’adler Ma torniamo là dove tutto è cominciato, a Ortisei. La facciata dell’hotel ricorda alla lontana un castello, ma poi ecco la prima sorpresa, perché all’interno è un mélange di stili che vedono mobili intagliati a mano tipici gardenesi accanto ad arredi di design.
Un insieme eclettico, che nelle
lascia spazio a un decor decisamente più alpino, classico, di grande conforto, con boiserie e arredi in legno locale.
Fuori, le cime della Val Gardena, raggiungibili in pochi minuti grazie agli impianti situati a pochi passi dall’albergo. Si sale in quota e da lì si ha accesso al comprensorio più vasto del mondo, il Dolomiti Superski, con 1.200 km di piste una meglio dell’altra. Quanto a estensione e varietà, anche l’aguana dell’Adler può dire la sua, perché con 3.500 mq di superficie è uno dei più grandi «wet park» dell’Alto Adige, offrendo 5 grandi piscine in & outdoor fra cui una panoramica con acqua salina, più 34 sale per trattamenti e un’infinità di saune e bagni vapore di ultima generazione.