ANIMA ECO-CONSAPEVOLE
Architettura green, cucina con prodotti d’orto biologico e 18 buche certificate sostenibili. Questo l’ARGENTARIO GOLF RESORT & SPA a Porto Ercole
Vista sulla laguna di Orbetello, sul Monte Argentario o sul campo da golf ? Scelta ardua per chi prenota una delle 73 camere e suite di questo resort dal decor sofisticato, curato dall’interior designer Andrea Fogli. Progetto minimale e dal concept eco-consapevole, a partire dalla forma a libellula dell’edificio, dalla facciata in pietra calcarea, delineata da elementi strutturali nero-opachi, e dalle grandi vetrate aperte sul verde, che si riflette nelle piscine, le due esterne, immerse nella macchia mediterranea, e quella interna riscaldata. Quest’ultima è il cuore dell’espace
2.700 mq fra zona umida, con sauna, biosauna, bagno di vapore, hammam, vasca di acqua salata, Kneipp e giochi d’acqua, palestra e cabine per trattamenti.
A tutto questo, si aggiunga la MediSpa, incentrata sul recupero dell’equilibrio psicofisico secondo programmi personalizzati. Esaltazione della natura e dei sapori del territorio è la cucina del
– dove «dama dama» è il nome scientifico del daino, specie diffusa nei boschi del promontorio –, grazie all’orto biologico e al frutteto di proprietà. Qui il decor ha un’eco da mountain retreat, ripreso anche in alcune delle camere, mentre la Club House è la rivisitazione contemporanea e local di quelle viste in Scozia. Attorno, le 18 buche classificate e progettate da Davide Mezzacane e Baldovino Dassù, 77 ettari certificati «Agri Cert», per l’eco-compatibilità del progetto e l’uso esclusivo di prodotti naturali al 100%.