Conde Nast Traveller (Italy)

DISEGNO DI-VINO

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A Serralunga d’Alba, IL BOSCARETO RESORT & SPA, belvedere sui vigneti delle Langhe con menu stellato e soin ayurvedici

Mille e duecento etichette in carta, da quelle piemontesi Doc ai Supertusca­n, passando per Alsazia, Borgogna e Champagne. Basta sfogliare la carta dei vini del del Boscareto Resort per capire che da queste parti il vino è una cosa seria. D’altro canto, siamo nelle Langhe, terra iscritta a buon diritto nel Patrimonio mondiale dell’Unesco per la bellezza del paesaggio, incredibil­e patchwork di migliaia di filari di vite dispiegati ovunque, ma forse anche per la grande qualità di ciò che da essi deriva.

Il Boscareto Resort è un po’ la sintesi di tutto questo: prima di dar forma e contenuto a questo sogno di ospitalità, la famiglia Dogliani si è dedicata per anni solo al vino, creando Cantina

brand che oggi raggruppa ben nove tenute della zona. E ora, i vini della casa trovano giusto spazio al Ristorante La Rei, dove ai fornelli c’è lo chef stellato Fabrizio Tesse, capace di esaltarli insieme ai sapori della tradizione langarola. Qui, come nelle 38 camere e suite, l’elemento caratteriz­zante è e rimane sempre il paesaggio. Come? Grandi vetrate incornicia­no meraviglio­si scorci di natura, che si lascia ammirare anche dalla piscina interna, cuore della Sala delle Acque, la zona umida de e persino dalla palestra e dalla sauna, aperte sul verde.

All’ingresso della Spa, rifinita in pietra grigia, essenze di legno pregiato e mosaici, davanti a un grande camino in rame si sceglie il trattament­o più adatto. In carta, soin firmati Skinceutic­als, Bergila, Benefica e soprattutt­o Aveda, marchio che dal 1978 propone soin basati sui principi della medicina indiana ayurvedica e del chemical free al 100%.

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