PAUSA GREEN
Vinum Therapia. Dai vigneti del CASTELLO DI SPESSA GOLF & WINE RESORT, sul Collio, anche l’ispirazione e gli ingredienti per il benessere. E fra i filari, 18 buche da sfidare
Castello di Spessa Golf & Wine Resort. Gli ingredienti ci sono tutti per fare di questa realtà a Capriva del Friuli una meta completa. Di quelle che, una volta varcato il cancello e percorso il viale fra i vigneti, rischi di non uscire più fino al check-out. Soprattutto se si gioca a golf, perché le 18 buche disegnate nel 2005 dall’architetto Giacomo Cabrini sono una vera full immersion in tutto ciò che rappresenta il Collio. Terra di confine che qui a Spessa trova espressione in un’accoglienza raffinata ma allo stesso tempo conviviale, di famiglia, come si conviene in un’antica dimora ancora abitata dai suoi proprietari.
Sessanta gli ettari vitati a i cui frutti riposano nelle cantine medievali e in un bunker della Seconda guerra mondiale. In un’economia circolare, dalle vinacce si ricava anche l’ingrediente principale per la proposta alla Spa, 1.300 mq fra sale privé, piscine e una sauna finlandese con stufa in maiolica. Un tocco di Mitteleuropa che si ritrova anche negli arredi delle 15 eleganti suite ricavate nel castello. Da qui, la vista è sui giardini all’italiana, un’altra chicca di questo microcosmo che comprende anche tre diversi ristoranti: Il Bistrot del Castello, per chi a tavola ama sperimentare, La Tavernetta, versione country-chic sia nei menu firmati dallo chef Antonino Venica sia nelle 10 camere immerse nel vigneto, e l’Hostaria, ricavata nella Club House. Se invece si preferisce essere spettatori di questo magico insieme, c’è il Casale in Collina, antica casa colonica con 10 appartamenti. Da qui, Spessa è una cartolina.