DOPPIA SCOPERTA
Non una, ma due sorgenti termali nello stesso resort. Dove? A LA RÉSERVE, nel Parco Nazionale della Majella
«Un luogo riservato, lo dice il nome stesso, incontaminato, dove è ancora possibile incontrare caprioli o tante altre specie animali e vegetali “di casa” nei dintorni»
Per prima cosa, la geolocalizzazione. Caramanico Terme si trova a circa 45 minuti da Pescara e altrettanti dall’Aeroporto D’Abruzzo. Ma soprattutto, si trova nel Parco Nazionale della Majella, a
Qui, dove la natura è a km zero, non poteva che sgorgare un’acqua purissima e ricca di proprietà benefiche e poi sorgere un centro termale. Ed ecco La Réserve, che a dire il vero, di sorgenti al suo interno ne ha due, una oligominerale dalle proprietà diuretiche, e l’altra sulfurea, antinfiammatoria ed eutrofica. Se ne possono godere tutti i vantaggi stando immersi nelle tre piscine, di cui una esterna, dove l’acqua esce a una oppure organizzando il percorso più adatto grazie alla consulenza di medici e terapisti esperti.
Sono oltre cento i tipi di trattamenti disponibili, fra termali, massoterapeutici e fisioterapici, oltre a tutte le più importanti tradizioni di massaggio, che vanno a comporre il «Sentiero» più adatto a ciascuno: c’è il peeling extraesfoliante a base di acqua termale, fango e microgranuli di nocciolo, oppure il
detossinante realizzato con tamponi caldi intrisi di erbe e oli ayurvedici, e c’è il
volto a sciogliere le tensioni a livello fisico e psichico. L’idea di chiamarli «Sentieri» nasce da tutto ciò che c’è attorno, la natura prorompente della Majella, che diventa palestra per stimolare i quattro sensi, grazie a una proposta di attività all’aperto come il o il mindfulness walking.