IL BUEN RETIRO
Nel centro storico di Gubbio, il PARK HOTEL AI CAPPUCCINI, monastero del XVII secolo con 2.000 metri quadrati di Spa e programmi tailor made by Marc Mességué
Se in passato i monasteri erano luoghi per ritemprare lo spirito, oggi lo sono anche per la remise-en-forme tout court. Ne è un esempio il Park Hotel ai Cappuccini, city resort a pochi minuti a piedi dal centro storico di Gubbio, oasi di verde e tranquillità che si nasconde dietro la facciata austera in pietra a vista di un convento del XVII secolo.
Il progetto di ristrutturazione ha enfatizzato il suo aspetto e carattere storico di “borgo conventuale”, pur mantenendo sempre una coerenza di stile con l’originale e arrivando a ospitare 92 camere e suite. Lo shock visivo arriva entrando nel Parco Acque indoor della
dove invece il design punta sul minimalismo assoluto. A progettare gli spazi, l’architetto
che si è sbizzarrito a comporre 2.000 mq fra saune finlandesi, bagno mediterraneo, bagno turco, docce emozionali, vasca addizionata con magnesio e potassio e vasca talasso, aggiungendo a sorpresa alcuni elementi fluo, come le enormi sfere sospese sulla piscina e i bocchettoni giallo fosforescenti per i getti d’acqua.
Il know-how dei trattamenti è affidato ai brand Aveda e Mei, la cui idea di naturalità dei prodotti si sposa perfettamente con la filosofia del famoso fitoterapista ed erborista che qui Ai Cappuccini ha la sua unica sede in Italia, offrendo programmi tailor made che attingono dai rimedi antichi per un effetto detox di mente e corpo. «I conventi erano luoghi dove si dava ospitalità ai viandanti e questa vocazione originaria rivive in questa ex dimora dei frati cappuccini del 1600, oggi city resort dove la tradizione e il genius loci si coniugano con la modernità»