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Dal sogno «sostenibile» di una famiglia, il ROCCAFIORE WINE RESORT & SPA. Deliziosa oasi di relax sulle colline di Todi

«Qui si può assaporare a pieno la bellezza della campagna, conoscere il mondo del vino ma anche fare jogging, trekking in vigna, yoga, passeggiate a cavallo…»

Cantina prima, Wine Resort & Spa poi. Come tutti i grandi progetti, Roccafiore è nata così, un passo alla volta. Sangiovese, Sagrantino e, ovviamente, il padrone di casa, il Grechetto di Todi, sono i

di vigneti autoctoni che qualche anno fa hanno dato il via all’avventura di Leonardo Baccarelli, della moglie Francesca e poi dei figli Ilaria e Luca, innamorati di queste colline umbre affacciate su Todi e i Monti Martani e del sogno di dar vita a un progetto sostenibile. Micro terrazzamenti sul profilo morbido delle colline, un edificio super tecnologico e «responsabile» (certificato

per far riposare il vino (biologico, ovviamente), e poi l’ospitalità, in una chiave semplice ma genuina che conquista subito.

Camere, suite o Wine Chalet? La vista è sempre la stessa, meravigliosamente la stessa. Per questo, il tempo scorre senza fretta, a bordo piscina, guardando il sole finché scende dietro le colline, magari sorseggiando i vini di casa, accanto a chi li ha curati e li sa raccontare e abbinare al piatto giusto al Ristorante Fiorfiore, dove la cucina è espressione del territorio. I profumi, gli aromi dell’orto si ritrovano anche nel menù olistico dell’anthea dove a sorpresa ci si può anche ritrovare calati nell’atmosfera quasi mistica del Tibetan Sound Massage, ispirato a un’antica pratica indigena della Medicina Tibetana. Oppure, immersi nella vasca nuvola, per un fango miorilassante al profumo di arnica, cannella ed eucalipto.