DAL MARE ALLE MONTAGNE E RITORNO

Liguria

Non solo le spiagge e le dolcezze assortite della il Ponente riserva sorprese, e per capirlo basta andare alla scoperta di qualche tesoro nascosto nell’entroterra, che ben più del mare ha forgiato l’identità dei liguri. I quali continuano a lottare con un territorio tanto splendido quanto impervio.

Ce ne si accorge arrampicandoci sulla SP64 per esplorare gli antichi borghi della Val Prino, dietro Sanremo, affiancati da terrazze coltivate da ulivi e cinti da rilievi di tutto rispetto, come il Colla di Sanson (1.707 m), da cui si gode una vista a perdita d’occhio. Inseriti nel Parco Regionale delle Alpi Liguri, sono abbarbicati con forme uniche e segnati dai tipici carruggi, come Dolceacqua e Pigna, fioriti nel Medioevo e ancora integri. E poi c’è Triora, «il borgo delle streghe», avvolto dai misteri.

Not only the Western Liguria also boasts hidden inland treasures. Like the old villages in Val Prino, surrounded by olive trees and mountains like Colla di Sanson (1,707 m), boasting an amazing view. Belonging to the Regional Park of Ligurian Alps, they are characterized by typical alleys (carruggi), such as Dolceacqua and Pigna, dating back to the Middle Ages. And Triora, “the village of witches”, full of mystery.