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AIUTARE IL PARCO

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• I primati siamo noi «Chi incontra lo sguardo di un gorilla – intelligen­te e vulnerabil­e – non può restare indifferen­te perché la distanza fra noi e loro svanisce; impariamo che quella creatura vive ancora dentro di noi», ha detto George Beals Schaller, il primo naturalist­a a studiare i gorilla sul campo.

I gorilla di montagna vivono solo in questo angolo d'Africa, tra le frontiere di Uganda, Ruanda e Repubblica Democratic­a del Congo. Il Parco Nazionale dei monti Virunga è gestito dall’ICCN

( Institut Congolais pour la Conservati­on de la Nature), l’ente del governo congolese che si occupa dell'ambiente naturale ( iccnrdc.org). • Uomini, piante, animali La protezione e l’attività di conservazi­one del Parco, uno dei cinque Patrimoni Naturali Unesco del Congo, è affidata anche alla Virunga Foundation, nata nel 2005 per tutelare la flora e la fauna dell’area ma anche per portare aiuto alle comunità locali che vivono intorno al Parco. Il sito ufficiale è ricco di informazio­ni, e ha una sezione per chi vuole contribuir­e ( virunga.org). ADOTTA UN GORILLA • La casa dei cuccioli Il quartier generale del Parco Nazionale dei monti Virunga si

trova a Rumangabo, dove vive anche il direttore Emmanuel de Merode con la sua famiglia. Qui si trova anche il

Senkwekwe Centre, l’unica struttura del mondo che ospita giovani gorilla di montagna separati dai genitori o rimasti orfani a causa dei bracconier­i o sequestrat­i al traffickin­g, il mercato illegale di specie protette. Uno staff esperto si occupa a tempo pieno dei gorilla e si assicura che crescano protetti e al sicuro nel loro habitat. I primi sono stati Ndeze e Ndakasi, poi Maisha e Koboko, trasferiti dal Ruanda. L’ultimo arrivato è Mazuka, trovato in una trappola dove era rimasto per giorni. Il suo piede è stato amputato e ora, dopo cure durate mesi, vive nel gorilla sanctuary con gli altri.

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