Hacienda de San Rafael
ANDALUSIA, SPAGNA
Le fotografie in bianco e nero della Hacienda de San Rafael mostrano una bella casa colonica sull’orlo dell’oblio circondata da campi di cotone e spighe di grano nel cuore della campagna andalusa. Questo prima che Kuky MoraFigueroa la ereditasse e, insieme al marito inglese Tim Reid, decidesse di darle nuova linfa. Quando l’hotel ha aperto i battenti era il 1992. A trent’anni di distanza, è maturata: i giardini sono cresciuti in un tripudio di colori e profumi, senza troppo clamore le camere sono passate da 11 a 20 grazie all’aggiunta di tre nuove casitas con tetto impagliato e di una villa con piscina. Anche se Mora-Figueroa e Reid hanno ormai passato il testimone ai figli Anthony e Patrick la loro impronta è ancora tangibile, tra i cimeli di famiglia e i pezzi d’antiquariato che si mescolano ai ricordi dei loro viaggi. La prima impressione che suscita la caratteristica facciata bianca e ocra è quella di un mondo che non c’è più, aristocratico e altero, ma gli ospiti qui sono accolti come vecchi amici. La tentazione è quella di non uscire più, di adagiarsi a bordo piscina (ce ne sono quattro) con un buon libro, o in un angolo ombreggiato del giardino, ma Siviglia e Jerez sono vicine e le attività allettanti: equitazione, escursionismo, bird-watching, fino all’esperienza unica di una degustazione di sherry nelle migliori bodegas della regione. Non c’è niente di più piacevole di un bicchiere di manzanilla ghiacciata sotto un albero di jacaranda al tramonto. haciendadesanrafael.com