All’Antoniano, i bambini salvano gli adulti
l bene fa poco rumore. Deve essere per questo che pochi sanno che all’Antoniano di Bologna c’è una mensa per i poveri che non ha mai chiuso dal 13 giugno 1954. Qui, in via Guinizelli 3, in quella che per tutti è la casa dello Zecchino d’Oro e del Piccolo Coro Mariele Ventre, ogni giorno dalle 12 alle 13,30 le porte sono aperte a tutti. Non c’è festività, sciopero o ferie a fermarla: ormai siamo a 25.000 giorni di “sempre aperto”, con tre milioni di pasti distribuiti. A inaugurarla nel 1954 è stato il padre francescano Ernesto Caroli, fondatore dell’Antoniano, che durante la Seconda Guerra Mondiale da cappellano militare venne internato nei lager nazisti in Ucraina, Polonia e Germania, rischiando la fucilazione e soffrendo la fame. «Se ne uscirò vivo m’impegnerò perché nessuno soffra più il
Itormento della fame» disse ai tempi Ernesto Caroli.
ACCOGLIENZA E AMICIZIA
Una promessa mantenuta e poi trainata dalle iniziative solidali legate al Piccolo Coro e allo Zecchino d’Oro. «Sono onorato di lavorare all’interno di una manifestazione che racconta i bambini nella loro spontaneità» racconta fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano. «Qui sproniamo il senso dell’accoglienza, dell’amicizia, della disponibilità a costruire ponti e relazioni che durano nel tempo». Fra Giampaolo mi evidenzia le difficoltà di una società «carente di parole che ci facciano da guida nell’inclusione dell’altro». E sottolinea come non ne esista una sola per mettere tutti sullo stesso piano: «Dovremmo promuovere una cultura di sinodalità, ovvero il desiderio di fare un cammino insieme».
Non tutti sanno che il coro dello Zecchino d’oro sostiene le mense francescane. A partire da quella di Bologna che da quasi 70 anni offre ogni giorno pasti completi (e non solo) a chi vive momenti duri
20 IN TUTTO IL PAESE
Sono proprio i bambini, tramite lo Zecchino d’Oro, a dare l’indispensabile ossigeno a Operazione Pane, la realtà che permette alle 20 mense francescane in Italia e alle cinque all’estero (tre in Ucraina, una in Romania e una in Siria) di dare sollievo a tante famiglie in difficoltà per cibo, bollette e affitto. Ogni mese le mense distribuiscono 4.000 pasti e il numero è in aumento. In Italia sono oltre 10.000 gli uomini e le donne che nel 2023 hanno chiesto aiuto alle mense di Operazione Pane, con un +6% rispetto al 2022 che riguarda le persone sole. «La mensa è spazio di accoglienza, protezione e integrazione per fare cultura e stare bene insieme. Perché solo insieme c’è futuro. L’attualità sempre più spesso ci propone soluzioni che puntano a individuare